Mi chiamo Giuseppe Salvatore e offro assistenza esemplare ai miei clienti, posso dire di essere uno dei tecnici più conosciuti a Bologna e provincia.
Grazie alla mia ampia esperienza, la mia professionalità, la mia puntualità e la mia disponibilità sono stimato ed apprezzato per il mio lavoro.
Gli impianti elettrici industriali sono impianti relativamente più complessi rispetto a quelli civili (o residenziali). Questo è dovuto in parte al funzionamento di macchinari complessi presenti nei siti di applicazione e in parte perché deve essere progettato e realizzato secondo rigide norme e sempre da personale esperto e qualificato.
Ecco alcune indicazioni utili su come dev’esser fatto un impianto elettrico industriale e quali siano le norme da rispettare.
Impianti elettrici industriali: i materiali
Come per qualunque intervento pensato per durare a lungo e realizzato in totale sicurezza, anche per gli impianti elettrici industriali vale la stessa regola. I materiali pertanto devono sempre essere solo ed esclusivamente materiali di qualità a marchio IMQ.
Per progettare un impianto elettrico industriale che sia a regola d’arte, è necessario garantire la massima protezione delle persone dai contatti diretti ed indiretti. È d’obbligo perciò fissare correttamente coperture e barriere sulle parti attive. Le coperture per impianti industriali devono poter durare nel tempo e resistere all’usura e alle condizioni ambientali, quindi anche qui valgono le stesse indicazioni sui materiali di qualità.
La norma generale CEI 64-8 prevede che siano sempre presenti gli interruttori differenziali (dispositivi di sicurezza in grado di interrompere il flusso elettrico di energia in un circuito elettrico di un impianto elettrico in caso di guasto). Per proteggere le persone dai contatti indiretti invece, la messa a terra dev’essere collegata alle parti metalliche dell’impianto con conduttori di protezione